Pierpaolo Spollon al Teatro Garybaldi con 'Quel che provo dir non so', ironica riflessione sulle emozioni, materia prima del lavoro teatrale.
Auroro Borealo e Ruggero de i Timidi in uno spettacolo per chi ama i libri (brutti) in maniera incondizionata e senza pregiudizi.
La Sparanoia è il grido perforante che muore in gola, il pianto dei bolscevichi da divano. Di Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri.
'SCARTI 2.0' di Almateatro è una riflessione sui rifiuti e sui modelli di sviluppo che li producono, sul lato nascosto della nostra società.
Il talentuoso comico e attore Loris Fabiani torna a teatro con 'Quid ridet?' nei panni di Lunanzio, un personaggio surreale e sui generis.
'Amleto take away' di Berardi e Casolari è un affresco tragicomico che gioca paradossi, ossimori e contraddizioni del nostro tempo.
Uno spettacolo sul nostro presente travagliato: Sabina Guzzanti dialoga con Meloni e Schlein con l’obiettivo di attenuare il danno.
Rezza e Mastrella al Garybaldi con uno dei loro spettacoli cult, divertente e terribile: 'Io' è l'espressione della loro vulcanica inventiva.
Una riflessione sull’orrore della guerra, dell’intolleranza, dell’odio razziale che ricorrono sempre uguale a sé stessi.
'Arrivano i Dunque' è il nuovo spettacolo di Alessandro Bergonzoni, autore teatrale e letterario, inesausto sperimentatore linguistico.
«Il Teatro riflette la quintessenza della vita: niente di superfluo dovrebbe essere posto in scena.» -Čechov
Contrametric Ensemble reinventa Didone ed Enea di Purcell con una riduzione orchestrali innovativa, narrazione e tecnologie immersive.