La topolina Gaston, che vive in una grande metropoli, si ritrova a passare la notte in piena campagna ospite della topolina Billa, che conduce una vita serena e tranquilla. Qui internet non c’è, il cellulare non prende e il cibo è totalmente diverso da ciò a cui è abituata Gaston. Billa non conosce il comfort […]
La topolina Gaston, che vive in una grande metropoli, si ritrova a passare la notte in piena campagna ospite della topolina Billa che conduce una vita serena e tranquilla. Qui internet non c’è, il cellulare non prende e il cibo è totalmente diverso da ciò a cui è abituata Gaston. Billa non conosce il comfort […]
Carletto e gli Impossibili omaggiano i più illustri artisti del rock e del pop al Combo Club | Suoneria con La grande truffa del rock'n'roll. Un concerto surreale e divertente per celebrare icone e leggende che hanno attraversato come luminose meteore la storia della musica.
Carlotta Vagnoli approda a teatro con "Le solite stronze", un monologo inedito che sintetizza il suo punto di vista sul ruolo delle donne nella società attuale, e di come chi non corrisponde allo stereotipo della brava donna “angelo del focolare” sia tacciata di essere una stronza. In un mondo fatto a misura d’uomo, anche essere una stronza diventa una questione di sopravvivenza.
Un soliloquio che diventa monologo, svincolato da una forma narrativa rigida. Un torrenziale recital comico, ispirato dall’amore incondizionato per il Teatro e dedicato alle sue protagoniste – senza distinzioni tra persone e personaggi. Da Eleonora Duse a Cordelia, da Isabella Andreini a Giulietta, da Isadora Duncan a Medea.
Tato Lupo è un lupo pasticcione ma soprattutto vegetariano, che cerca nei porcellini tre improbabili compagni di gioco. Questo causerà numerose ed esilaranti incomprensioni tra i personaggi che impareranno tutti insieme il valore dell’amicizia in un’ora di puro divertimento. Fantateatro propone una rivisitazione di questo grande classico, incentrando fortemente la vicenda sul tema dell’ambientalismo, infatti […]
Tato Lupo è un lupo pasticcione ma soprattutto vegetariano, che cerca nei porcellini tre improbabili compagni di gioco. Questo causerà numerose ed esilaranti incomprensioni tra i personaggi che impareranno tutti insieme il valore dell’amicizia in un’ora di puro divertimento. Fantateatro propone una rivisitazione di questo grande classico, incentrando fortemente la vicenda sul tema dell’ambientalismo, infatti […]
Il giovane e talentuoso pianista e compositore Thomas Umbaca fa tappa al Garybaldi per presentare per la prima volta dal vivo il suo album d’esordio “UMBAKA” pubblicato per Ponderosa Music Records. Il lavoro è una giostra d’ombre e di luci in grado di trasformarsi in un rifugio accogliente per chiunque si immerga nel suo ascolto poiché racconta un’umanità universalmente comprensibile.
Antenati è uno spettacolo che ripercorre l’evoluzione della nostra specie. Attraverso l’incontro immaginato con i nonni dei nonni, con le 8.000 generazioni che ci collegano ai nostri progenitori comuni, quel piccolo nucleo africano da cui tutta la nostra specie proviene.
Per motivi di salute lo spettacolo è stato posticipato al 6 APRILE. I biglietti già acquistati rimarranno validi per la nuova data. Sarà possibile richiedere il rimborso in caso di impossibilità a partecipare.
Carletto e gli impossibili presentano La notte degli Oscar.
Dopo la recente edizione degli Academy Awards di Hollywood, arriva al Combo Club una nuova straordinaria notte degli Oscar. L'edizione "impossibile" del 22 marzo, a cura di Carletto e dei suoi, vuole rendere omaggio a grandi film e premiare le più luminose stelle del cinema di tutti i tempi.
A chi andrà la preziosa statuetta...?
12 dicembre 1969 ore 16:37 la Banca dell’Agricoltura di Milano esplode con una bomba. Si tratta del primo dei numerosi attentati della “strategia della tensione” messa in atto dalla destra eversiva che ha insanguinato l'Italia negli anni Settanta e Ottanta. A più di cinquant’anni di distanza, “Il rumore del silenzio” riporta in vita la tragedia di Piazza Fontana mettendo in luce la memoria, spesso dimenticata, delle vittime e dei loro cari, senza rinunciare a pochi ma essenziali cenni riguardanti i fatti politici e processuali.
