Lastanzadigreta
Combo Club | Suoneria Via Partigiani 4, Settimo Torinese, Torino, ItaliaMacchine Inutili. Un disco, un concerto, un viaggio collettivo.
Macchine Inutili. Un disco, un concerto, un viaggio collettivo.
Dal Sud degli States... GOSPEL!
Ferruccio Spinetti e Giovanni Ceccarelli mettono a nudo le melodie del Maestro Ennio Morricone focalizzandosi sulla sua opera musicale dedicata al cinema
Ginevra Di Marco presenta l’album dedicato a Tenco. Sul palco insieme a lei Francesco Magnelli per un racconto di vita e musica intervallata da spaccati di quotidianità
Lou Dalfin, band di primo piano della scena indipendente internazionale, gia vincitrice della Targa Tenco, ha conquistato i grandi festival e centri sociali di sentimento metropolitano; è al contempo la formazione di maggior fama della musica e della cultura occitane in Europa. cantano nella tradizionale lingua “d’Oc” e portano la cultura occitana in giro per […]
Una serata di musica dal vivo dedicata alla scena emergente di Settimo e dintorni. Lo #scorriband è una rassegna itinerante curata dal Collettivo Musicale Sintesi
St. Patrick’s days. 18 e 19 marzo 2022. Combo Club-Suoneria. Dalle 18 alle 2. birra & food, musica, amore e fantasia
Cristina Donà, autrice e interprete di straordinaria capacità evocativa in questo live esclusivo proporrà oltre ai brani del nuovo album deSidera
Carl Verheyen. Storico membro della band britannica dei Supertramp. “Nella top 10 dei migliori chitarristi del mondo” – Guitar Magazine
Sax, tastiere, basso e batteria per un concerto pieno di ritmo e sofferenza ma anche pieno d’amore.
James Senese è tornato, anzi, “James Is Back”, come titola il nuovo album dell’iconico sassofonista partenopeo.
Cover band tra le più longeve ed eclettiche della musica italiana festeggia i trent'anni di carriera con uno show unico in grado di ripercorrere, con uno stile personalissimo, il meglio della musica internazionale.
Jazz e rap si incontrano in un viaggio fatto di contaminazioni musicali, dissonanze in rima, cortocircuiti geografici. Influenze afroamericane e mediorientali, quattro parti di Torino e una di Aosta, agitate e agitanti. L’improvvisazione incalzante del fraseggio hip-hop sposa la libera improvvisazione di un jazz dal sapore maghrebino. Ne deriva un’alchimia esplosiva che ha la verve del rock e l’eleganza del jazz.